Una delle caratteristiche principali delle impastatrici planetarie è rappresentata dalla grande robustezza di questi elettrodomestici. Osservandone una da vicino, specie se parliamo dei modelli in acciaio inox, la sensazione è che pure buttandola già dal balcone il 31 Dicembre come ferro vecchio (non si fa) potrebbe rompere la strada, ma non si farebbe nulla! Tutto ciò è dovuto al fatto che la impastatrice planetaria debba avere una forza tale da permettergli di lavorare con qualsiasi impasto, evitando il rischio di affaticare il motore, che potrebbe surriscaldarsi e bruciare.
Anche per questi motivi personalmente ci sentiamo sempre di sconsigliare impastatrici particolarmente economiche, dato che il loro prezzo potrebbe rappresentare una scarsa qualità costruttiva. È chiaro che per acquistare una planetaria da utilizzare in casa non c’è nemmeno bisogno di accendere un mutuo, ci sono in giro tantissimi modelli che potrebbero fare al caso tuo e che hanno un prezzo assolutamente ragionevole. La cosa principale è capire quali siano le funzioni che più interessano e scegliere di conseguenza. Quando si procede alla scelta di una nuova planetaria quindi, basta prestare particolare attenzione ad alcuni particolari che potrebbero fare la differenza tra un impasto eccezionale ed un impasto così e così. Secondo la nostra opinione sono tre gli accessori fondamentali da tenere sott’occhio prima di procedere all’acquisto di una planetaria, e sono:
- Recipiente: A seconda del modello di impastatrice che si sceglie, la capienza del recipiente può variare, in alcuni casi anche di parecchio. Ovviamente, i modelli con recipienti più piccoli, sono più adatti alle famiglie e all’uso domestico, ma attenzione, la scelta del recipiente è meno semplice di quanto si pensi. Ad esempio bisogna considerare il fatto se vi piaccia o meno fare feste in casa e preparare tanti sfiziosi manicaretti. In questo caso sarebbe consigliabile acquistare un modello con una capienza di almeno 2 kg. Inoltre, considera anche che una capienza eccessiva potrebbe lavorare male impasti piccoli, quindi la soluzione potrebbe essere prendere una dalla capienza minore e se ogni tanto serve, preparare qualche impasto in più.
- Motore : Probabilmente questo è l’accessorio o meglio ancora l’anima della planetaria a cui non si può rinunciare, ma anche la più importante. La potenza di una planetaria viene espressa in watt nella scheda tecnica, e non vanno confusi con i watt consumati, che solitamente sono qualcuno in più, come spiegato nell’articolo in home page. Maggiore è la potenza del motore e migliori saranno le sue prestazioni, soprattutto in qualità di una longevità maggiore, data dalla migliore resa di quest’ultimo.
- Ganci: Per ottenere dei buoni impasti è necessario che l’impastatrice sia dotata dei ganci adatti per le vostre esigenze. Solitamente i modelli che troviamo in commercio sono dotati di due fruste o ganci, quelli ad A oppure a K. Attenzione però, nei modelli economici potrebbe anche essere fornito uno solo dei due. Da sapere inoltre che il gancio a K va utilizzato per gli impasti di durezza media, mentre quelli ad A per gli impasti più duri. Infine, c’è anche la frusta a filo, ottima per lavorare gli impasti morbidi dei dolci.